
Invece già a metà estate, ai concerti, ci scoprivamo ad attendere con ansia ed eccitazione i brani nuovi, per ascoltarli ancora, per ballarli, per cantarli - perfino più dei vecchi classici.
Saluti bona genti simu amici, lu suli faci festa stamatina...

Eu su comu lu lupu a passu lentu...
E' così che entra in scena Cosimo, fiero e orgoglioso, come un capobranco; e noi fiduciosi ci accodiamo, lo seguiamo nel suo portentoso trittico, dove ci racconta dell'amore passionale: dalla visione quieta e saziante della bella figghjola “chi ricama e cusi, sutt'a l'arburu di nusi”, al misurare la potenza cosmica del sentimento (la Luna “s'accrissa, e vui non v'accrissati”) fino alle riflessioni sul senso più autentico e profondo (“si poti amari.. senza stima”?), intrepido al cospetto del “Lariogiu d'amuri” che “sempre batti ...supra lu pettu meu mini li botti”

“La luna è janca e vui brunetta siti...”
Vorria mu sugnu l’unda di lu mari...

La sua “Vurria”, poi, è un canto d'amore dall'andamento vorticoso: ci carpisce con forza, ci culla, ci fa girar la testa, ci colma di emozione.
Meriterebbe, qualche volta, seguire per tutto il concerto soltanto Carmelo, per apprezzare come ricama i ritmi sulla tastiera del suo basso elettrico, divertendosi ad inventare ogni sera nuove variazioni, con le dita a picchiettare e strappettare le corde, stuzzicando Alfredo a seguirlo nelle sue escursioni sonore.
E Alfredo - visto a Benestare con in testa il berretto da folletto (courtesy by Giupi) - incarna più che mai lo spiritello delle foreste, rappresentate qui dalle mille diavolerie percussive di cui si circonda, alternando virtuose delicatezze con perentori scoppi di cassa e di tamburo.
Gabriele vola qua e là coi suoi fiati e balli, creatura leggiadra che accarezza, seduce, si eclissa, e ricompare in sempre nuove fogge, avvicendando la pipita col sax, il duduk con la zumpettara, adornando le musiche di coloriture cangianti e mirabili.
Andrea persevera nella sua opera paziente di sottrazione di sé – continua a svicolare al momento della processione di San Rocco! - e al tempo stesso di moltiplicazione del ruolo cardine della sua chitarra nel caratterizzare il corpo vibrante del suono TaranProject, talvolta imprimendo, con misurate mutazioni di poche note, vertiginose varianti ai brani.
Il tema del concerto, specie per quanto concerne le nuove canzoni, è dunque con tutta evidenza l'Amore, declinato nelle sue sfaccettature: da quello ecumenico, paterno di Mimmo, a quello ardente, tempestoso di Cosimo, a quello lirico, notturno di Giovanna.
E nel finale, con la presentazione dei musicisti, si celebra l'amore che lega i sette TaranProject al loro pubblico, sulle note di una “Pizzicarella” che già si conosceva dai tempi dei SonuDivinu: ma com'è cambiata, ora! E' bastato l'arpeggio magico di Andrea a renderla sognante e ipnotica, sono bastati le sferzate al basso di Carmelo e il tuonare alla cassa di Alfredo a imprimerle un ritmo micidiale, che scardina i piedi da terra a chiunque.
E tuttavia danze e rote si fermano per incanto sulle note della lira calabrese (ne abbiamo sentiti, in questi mesi, di suonatori di questo strumento peculiare della Locride: ma nessuno ha il tocco ammaliatore di Cosimo!), gli sguardi di tutti si volgono verso il palco, dove si compie la celebrazione dei musicisti, presentati uno ad uno: ciascuno destinatario di scherzi e coccole speciali da parte dei compagni, e di un plaudente abbraccio personale da parte del pubblico. Fino al fatidico annuncio:
“al cuore dei TaranProject... Mimmo Cavallaro!”,
ideale suggello al rituale d'amore che ogni sera si rinnova.
Questa la scaletta del tour 2010
Cantu di lu marinaru
Citula d'Argento (canta Cosimo)
Passa lu mari
U salutu
Japri ssu barcuni (Cosimo)
Cioparella
Parrami di lu suli
Tarantella della seduzione
Santu Roccu
Ninna nanna (Giovanna)
Spagna (Cosimo)
Laroggiu d'amuri (Cosimo)
Vurrìa (Giovanna)
Cugnu di li trona
Occhi di mari (Cosimo)
Tarantella nova
Mulinarella (Cosimo)
Stilla chjara (Cosimo)
Brigante se more (Giovanna)
Mariola
Pizzicarella - Tarantella finale (Cosimo)
bis - U jimbusedu (Cosimo e Mimmo)
Seguendo questo link è possibile vedere l'intero concerto dei TaranProject al Kaulonia Tarantella Festival!
Link al Concerto 2014
Link al Concerto 2013
Link al Concerto 2012
Link al Concerto 2011
Link al Concerto 2009
filippo,sei un affabulatore...bellissimo e commovente commento.Leggendolo,rinasce dentro l'emozione provata tante volte (mai abbastanza) sotto il palco..
RispondiEliminaTi Amooooo Mimmo e tutta la band.. *__*
RispondiEliminaciao, non trovo più la scaletta del tour 2011.
RispondiEliminagrazie da giuseppe
ciao Giuseppe, ecco il link:
RispondiEliminahttp://mimmocavallarofanclub.blogspot.com/2011/08/comu-ballanu-beni-ssi-figghjoli.html
Mimmoo Sei semplicemente MERAVIGLIOSO! Sono la tua Fan Numero 1 <3 By, A.B
RispondiEliminacercomimmocavallarocomeamico
RispondiEliminaVolevo chiedere informazioni sul concerto di Mimmo che si terrà a Gallico,la data è stata cambiata dal giorno 9 novembre al giorno 11 novembre 2014;c'è stato un cambiamento di data del concerto o un si era fatto un errore nello scrivere la data inserita prima?Vorrei sapere se è stato confermato per l'ultimo aggiornamento,grazie
RispondiEliminaSì, c'è stato un cambio di data, e il concerto è confermato per il giorno 11.
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