Già varie volte su queste pagine abbiamo fatto cenno a questo gioiello raro, che andò a ruba ai concerti: ne furono stampate poche centinaia di copie, e andarono ben presto esaurite. Eppure si tratta di un disco formidabile, che contiene le sole versioni ufficialmente pubblicate di alcune canzoni straordinarie, tra le più amate dal popolo della tarantella, e se di copie ce ne fossero altre centinaia o migliaia continuerebbe ad andare a ruba ancora oggi.
“Eu mi partia di tantu lontanu...” L'inizio lascia a bocca aperta, è Spagna cantata da Cosimo, ormai acclamatissimo inno dell'intera nazione calabra, che ha letteralmente perso la testa per la “bella figghjola”.
Ma non ci sarà modo di richiuderla, la bocca, nemmeno con i brani che vengono in sequenza: più che un crescendo si tratta di un acrocoro di vette himalayane, tali sono la possanza e la fascinazione ineguagliabili di ciascuno di essi. Una dopo l'altra ecco Jocu di la Palumbella, Tarantella Nova e Japri ssu barcuni, a completare un poker d'assi imbattibile. Se Spagna non può che essere l'Asso di Cuori, la Palumbella con i suoi maliziosi arabeschi è quello di Fiori; Tarantella Nova, lucente e intensa nella sua perfezione, è l'asso di Quadri (“Nui 'ndi jungimu com'a ddui hjumari..” - che si parli proprio dell'incontro fra Cosimo e Mimmo?), mentre il lamento d'amore respinto - “Ti vogghju tantu beni e non mi cridi!” - è l'asso di Picche.
Ma il livello non scende di un filo nemmeno dopo, con altri classici definitivi come Mulinarella, Cioparella, Tarantella della Seduzione, Corvu Nigru; ed altri brani che reggono impavidamente il confronto: le due bellissime canzoni di Rosa Balistreri rese da Manuela Cricelli con vibrante interpretazione - L'amuri ca v'haju, canto di devota e dilaniata passione, e Trenta Carrini, ballata di disilluse pene amorose; l'intramontabile Malarazza che fu di Domenico Modugno e torna ora a smuovere le coscienze e i visceri nella versione di Cosimo; Tarantella Brada che chiude sulla più celebre delle arie, familiare a tutti i suonatori di piazza locridei.
Resta da citare il diamante nascosto e splendente, “Ciano”: uno scrigno di meraviglie che dipinge immagini arcane e criptiche, tra oscuri toponimi locali, reperti archeologici e Lestrigoni ballerini, e un ritmo di tarantella che pare un sabba notturno attorno ad un sacrario di “petri 'ncastedati”; c'è in questa canzone un verso che, fin dalla prima volta che lo sentii, mi parve la metafora perfetta di com'è la gente nella Locride:
“Nu Re sedutu supa na petra... guarda lu mari di la muntagna...”
- la spoglia fierezza, l'aspra nobiltà di una visione sul mondo acuta e contemplativa.
E' un brano, “Ciano”, che solo di rado i TaranProject hanno eseguito in questi mesi; eccolo qui nella versione dal vivo dei Karakolo Fool, nella prestigiosa Sala Zitarrosa di Montevideo: la ripresa è di sguincio, quasi da dietro le quinte, la qualità audio precaria, ma è al momento l'unica possibilità di riascoltarlo. A meno che non vi mettiate in caccia del cd – ma sarà impresa ardua, poiché chi ne possiede una copia non se ne priverà per nessun motivo al mondo!
Altrimenti non vi resta che unirvi al coro di chi da tempo reclama, a gran voce, una ristampa di questo disco straordinario.
(qualche brano lo si può comunque ascoltare su Myspace)
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Una grande voce. Questa musica mi ascolto sempre molto. Mi piacciono veramente bene.
RispondiEliminaRagazzi, se riuscite a darmi la scaletta esatta delle canzoni (così come sono numerate sul disco) posso passarvi gli mp3 (rari e qusi impossibili da trovare!). ;)
RispondiEliminaEcco qua:
EliminaKarakolo Fool (2009)
1. Spagna 5:59
2. Jocu di la palumbella 2:55
3. Tarantella nova 3:58
4. Japri ssu barcuni 2:58
5. L'amuri ca v'haju 3:42
6. Ciano 3:27
7. Mulinarella 3:48
8. Cioparella 3:30
9. Malarazza 4:43
10. Tarantella della seduzione 3:53
11. Corvu Nigru 3:50
12. Trenta carrini 3:46
13. Tarantella brada 3:53
Perdonami, per caso avresti la versione della canzone "lu jocu di la palumbella" cantata da Cosimo Papandrea con i Sonu Divinu? Grazie mille in anticipo.
RispondiElimina"Jocu di la palumbella" è una canzone di Mimmo! L'ho sempre sentita cantare solo da lui, escluderei che possa essere stata eseguita da Cosimo, e meno che mai ai tempi dei SonuDivinu..
EliminaQualcuno ha dei brani dei gozzansamble e dei sonu divinu
RispondiEliminaPer caso hai armacera la versione cantata da cosimo con i sonu divinu?
RispondiElimina"L'amuri è comu 'n armacera" è sul cdr autoprodotto dei SonuDivinu... ormai difficilmente reperibile, temo.
RispondiEliminaTuttavia, puoi ascoltarla eseguita da Cosimo a questo link:
https://mimmocavallarofanclub.blogspot.com/2014/07/larmacera.html
Avresti dei brani del Cdr autoprodotto dei sonu divinu o dei gozzansamble? Grazie mille
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaCiao mi potete mandare dei brani con i sonu divinu se li avete? Grazie
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