Agosto è anche il mese delle mille occasioni musicali nelle piazze calabresi, grandi e piccine, costiere o montane.
Non c'è che da scegliere, avendo magari un occhio alla qualità della proposta.
Tra i tanti Festival, oltre alle serate del circuito Calabriasona, non fatevi mancare almeno qualche appuntamento del glorioso Paleariza (suggerirei il 9 agosto a Palizzi con Antiche Ferrovie Calabro Lucane, il gruppo di Ettore Castagna e Mico Corapi; o il 18 a Staiti, con il formidabile Francesco Loccisano Trio, già sentito giorni fa, sul lungomare di Bianco, in un'esibizione scintillante).
Calendario di grande prestigio per il Tradizionandu a Cittanova, di cui il nostro Gabriele Albanese è direttore artistico (il 16 ci sono i redivivi Phaleg, il 18 Fabio Macagnino aprirà per i Modena City Ramblers).
Anche un'istituzione come il Roccella Jazz riserva spazi interessanti ad artisti della locride (di nuovo Fabio Macagnino, con la sua Jazzmine Coast Sound Band, il 16 a Monasterace).
Tutti i nomi citati sono stati tra gli artefici del filone aureo della musica etnica calabrese, quello che dai mitici Re Niliu conduce ai gruppi protagonisti delle storie raccontate su questo blog.
Manca ancora all'appello il più atteso e conclusivo, il Kaulonia Tarantella Festival, il cui sito ci tiene in ansia con la dicitura “cast in allestimento” - ma intanto il titolo che si è dato quest'anno, “Lu stessu cielu”, la dice lunga sullo spazio rilevante che vi avranno i TaranProject...
Novità dell'ultima ora!
Ecco il programma, ancora caldo di forno...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento