...un granellino di riposo.
Dopo due mesi fitti fitti di concerti, i TaranProject rifiatano per qualche giorno.
E ci voleva! E' pur vero che è dal 2009 che a luglio e ad agosto la loro agenda è stipata d'impegni, ma quest'anno c'è da aggiungere che la quantità di kilometri in auto che han dovuto macinare è stata più ingente che mai: chiamati ad esibirsi in località di tutte le province calabresi, al mare e tra i monti; e la Calabria, si sa, è lunga e tortuosa.
Avanti e indietro, come “lu smaragghju” di Satafanazzu, dando prova di una tempra inossidabile, sostenuti - per loro ammissione - da un doping speciale: l'abbraccio appassionato delle piazze che li hanno accolti, che di sera in sera rinnova l'adrenalina.
Non mancano, prossimamente, altri appuntamenti importanti, primo fra tutti il tanto atteso ritorno a Reggio, dopo il Cilea, per la festa patronale, lunedì 10.
E poi a settembre, lo dice il poeta, è tempo di migrare: tra il 22 e il 29 i TaranProject sono attesi da tre concerti al nord, iniziando col ricambiare idealmente la visita al nuovo amico Van de Sfroos in quel di Como, e poi Milano e Torino. Queste le date.
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Che bello, non vedo l'ora di assistere ai concerti in Lombardia!!!
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