La festa è a Roma

Mimmo Santo subito,
e Cosimo, naturalmente, Papa!
Non si è ancora spenta l'eco delle celebrazioni di domenica scorsa a Piazza San Pietro, ed ecco che un'altra folla oceanica, a San Giovanni, domani si entusiasmerà - come due anni fa - per i giganti della musica calabrese.

Pare che l'esibizione dei TaranProject, assieme al cantautore piacentino Daniele Ronda, sia attesa attorno alle 16.30:
in piazza, o davanti alle tivù, ci saremo tutti!

Verso sera, poi, una capatina a Gerace, piazza delle tre Chiese,
in groppa al MuLo:

Giovedì 24 - Sacro et Profano

Mimmo Cavallaro riapre il suo scrigno di gemme musicali.
Cosimo, intanto, a Marina di Gioiosa...

Un grazie a Domenico Meduri, che nei commenti qui sotto ci fornisce i link ai filmati di molti dei brani eseguiti da Mimmo al Cilea!

Breaking news

E si tratta davvero di notizie bomba: l'ultima e clamorosa è che i TaranProject saranno di nuovo tra i protagonisti al Concertone del Primo Maggio a Roma!
La foto apparsa su Facebook dice tutto quel che si sa al momento

e testimonia anche la crescita di un movimento come Calabriasona che, portando i TP come punta di diamante, mira a connotare la scena musicale calabrese, proponendola finalmente con un'identità riconoscibile anche fuori regione.

Ma le notizie dei giorni scorsi non erano state meno importanti.
E' apparso un primo sostanzioso calendario di concerti, naturalmente ancora da completare per i mesi estivi, ma che per la primavera prevede già una gran tournée in Germania: undici appuntamenti in dieci giorni, e tutti in piazze di primissimo piano, da Berlino a Colonia, Francoforte, Amburgo... mica nei paesini sperduti dell'Hunsruck!
E' la prima volta che i TP compiono un tour lontano da casa così articolato, e da par loro hanno deciso di cominciare con un bel giro delle principali metropoli tedesche.

Anche l'altra anticipazione che ha ingolosito gli appassionati coinvolge con i TP il movimento tutto della tarantella calabrese.

Secondo l'articolo qui riprodotto, grandi e mirabolanti cose si annunciano per fine agosto al Kaulonia TF, l'appuntamento che verosimilmente coronerà un anno di successi. Tra i bei nomi in cartellone, a rappresentar le varie regioni del Sud, Eugenio Bennato, Rocco Papaleo, e in penultima serata per la Sicilia nientemeno che Franco Battiato!
Sì, ho detto penultima serata, non l'ultima: per quella l'attrazione principale sono i TaranProject - e questo ci dà l'idea della dimensione a cui i nostri beniamini sono assurti.
Ora sì è il momento di brindare, un favoloso 2014 è iniziato!

Elegia del Mulo

Come può un animale prosaico e ottuso come il mulo ambire ad un posto di riguardo nell'immaginario artistico, o tra gli archetipi poetici?
Infatti non si ricorda alcun mulo mitologico, solo ruoli di comprimario nelle fiabe, e appena la simpatica macchietta in una vecchia serie di film degli Anni Sessanta, Francis il mulo parlante.

Ci voleva un nuovo incontro tra i migliori spiriti musicali della Locride per donare giusta dignità al nobile mulo, animale caparbio e irriducibile, nato per il lavoro, un misitco della fatica, che sublima in un'espressione di assorbimento attonito e fiero.
Compagno, in questo sguardo calabrese sul mondo, della Crapa di Mujura e della Zzafrata di Scialaruga.
Ma tutto questo poco importa: quel che conta è partecipare, stasera, al concerto di Roccella, l'ennesima incarnazione comune di Stefano, Fabio, e Francesco Loccisano, che qui riannoda anche la sua lontana radice nei Quartaumentata.
Voleranno meravigliose scintille musicali, nell'antico e nuovo connubio, ci si inerpicherà per ardite mulattiere, e mai come stavolta raglio di mulo salirà in cielo.

Ma perché proprio il mulo?
Conoscendo i protagonisti, e il vezzo ricorrente di scomporre e ricomporre i nomi, non mi stupirei che Collettivo MuLo stesse semplicemente per Mujura-Loccisano...
Anzi no, sta per MUsicisti LOcride!

Vota Fabio!

Anche quest'anno vogliamo la Locride al Concertone del Primo maggio. E vorremmo che a portarne il vessillo fosse un'artista che ne testimonia al tempo stesso l'antico e il nuovo, con una consapevolezza e una qualità che fanno di lui il nostro alfiere ideale.

Non è perché fin dagli albori di questo blog Fabio Macagnino è stato un amico e una preziosa miniera di storie, non è solo perché è stato anima dei TaranKhan e dei Karakolo Fool. Ma è perché oggi nella sua dimensione solista di cantautore, nell'irrequieto fervore creativo che guida il suo percorso artistico, incarna la visione di una musica calabrese che si apre al mondo.
E' per questo che diciamo con forza: votate Fabio!
C'è tempo fino al 10 aprile, basta seguire questo link e cliccare il fatidico “mi piace”. Ma non prima di aver ascoltato e partecipato alla torrida danza della lucertola, la Zzafratatrance, essersi esposti al suo riff febbrile e altamente contagioso.

Che il passaparola corra per le case e i vicoli, come in quell'esilarante film di Totò: eleggiamo Fabio, perché è proprio da una voce come la sua che vogliamo esser rappresentati sul massimo palcoscenico romano, dove la musica intercetta i fermenti vitali della società.

Due concerti di primavera

Eccoli, finalmente. Ritornano i TaranProject!
Mercoledì 2 a Reggio Calabria, a sostegno della ricerca sull'autismo - non fatevi trarre in inganno, Siracusa è solo il nome del Politeama che ospiterà il concerto, la città è Reggio - e poi sabato 5 a Rende, al music pub B-side.