La più bella

Intendo la foto (opera di Pino Passarelli), senza dubbio tra le più suggestive viste negli scorsi mesi, che ritrae Giovanna nel vortice dei suoi muccaturi, durante Passeggera.
Perché se avessi voluto riferirmi a Giovanna Scarfò definirla “la più bella” non sarebbe bastato: c'è da aggiungerci anche “la più brava”, e “la più amata”.
Con i TaranProject Giovanna canta, fa le controvoci, compone, inventa coreografie, danza, dialoga con il pubblico, perfino disegna e confeziona da sé gli abiti che indossa in scena. Sa fare tutto e fa tutto in modo perfetto.
Eppure è ben lungi dall'essere la precisina prima della classe, perché quel che in lei oltrepassa e travolge ogni altra qualità sono la vitalità e la passione che trasmette, come una prodigiosa fonte di energia pulita e sempre rinnovabile, regalata a tutti, sopra e sotto il palco.
E poi oggi è il 22 febbraio.
Perciò Buon compleanno, Giovanna!

1 commento:

  1. aggiungo che è anche molto imitata. In diversi gruppi minori le ballerine ripropongono in maniera più o meno consona all'originale la danza riproposta in foto. I nastri di Giovanna hanno fatto scuola, ma finora nessun'allieva è in grado di superare la maestra!

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